COS'È LA TECNOLOGIA LASER?

II nome laser deriva dalle iniziali d’altrettante parole in lingua inglese che spiegano il fenomeno fisico dell'amplificazione di luce mediante emissione stimolata di radiazioni, iI laser è quindi una fonte di luce che viene stimolata ripetutamente

Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation

Le problematiche ed i metodi per unire due parti metalliche sono da sempre gli stessi, ma per noi il modo di risolverli è cambiato da, quando abbiamo scelto e adottato il LASER

 

L’esigenza di unire due parti metalliche è sempre stata una necessità ed è così antica che risale all’era dei metalli.

Da allora fino oggi l’unione di due parti metalliche è stata possibile solo sfruttando l’azione del calore o la giunzione meccanica per incastro o bullonatura.

 Sostanzialmente considerando l’azione del calore i metodi utilizzati erano due:

Ø       Saldature autogene- il collegamento tra i pezzi dello stesso metallo viene eseguito riscaldando i due pezzi ,quasi fino il punto di fusione quindi avvicinati o sovrapposti e pressati.

Ø       Saldature eterogenee- il collegamento tra i pezzi da unire avviene portando a fusione solamente un secondo metallo detto “d'apporto” con un punto di fusione più basso rispetto a quello del metallo da saldare

Con l’avvento della tecnologia laser, le prime applicazioni nel campo odontotecnico, risalgono alla fine degli anni 70 nonostante tale tecnologia fosse presente da parecchi anni

Perché il LASER

Perché iI laser, non presenta limiti ed offre notevoli vantaggi rispetto ai metodi di saldatura tradizionali (brasatura), in particolare :

Ø        Minimo stres operativo necessario per eseguire la saldatura.

Ø        Minima quantità complessiva di calore che permette l'esecuzione del lavoro su un modello di gesso.

Ø        Possibilità di effettuare saldature in prossimità di resine o ceramiche senza danneggiarle

Ø        Elevata resistenza del punto di saldatura, addirittura superiore ad una monofusione

Ø        Assenza di porosità

Ø        Elevata resistenza alla corrosione

Ø        Assenza di fluenti e di rivestimenti

Ø        Materiale d’apporto eventuale omogeneo

Ø        Ridotti tempi di lavorazione

Ø        Possibilità di recuperare lavori considerati persi

Ø        Massima biocompatibiltà

Ø        Assenza del bimetallismo da elettrolisi

L'unico limite del laser è rappresentato, dalla capacità e dall’esperienza che ha l’operatore di utilizzare correttamente questo meraviglioso strumento.

L'errore che più comunemente viene commesso è quello di pensare che il laser possa risolvere da solo qualsiasi problema in quanto apparecchio costoso e sofisticato. Alla base del successo, ciò che conta è sempre e comunque l'operatore, le sue conoscenze metallografiche, meccaniche e, naturalmente, odontotecniche.

Ovviamente per ottenere buoni risultati è necessario acquisire una buona manualità e ciò è possibile solo dopo un certo numero di ore trascorse sull'apparecchio.

Dunque la saldatura laser oggi rappresenta senz’altro la soluzione più moderna nell’assolvimento delle metodiche ed il rispetto delle normative che riguardano l’unione e l’assemblaggio dei componenti dentali.

ORTOVERT introdusse la tecnologia laser in ortodonzia sin dalla fine degli anni novanta, perché saldare con il laser per noi significa stare al passo con i tempi non è solo un sistema avanzato, ma una filosofia di lavoro che permette di puntare sull’elevata qualità e sulla biocompatibilità dei dispositivi, infatti l’unione per mezzo del laser è da considerarsi non già come saldatura, ma come monofusione, in quanto risponde a caratteristiche fisiche identiche ed in alcuni casi migliori.

Il laser dà la possibilità di risolvere problematiche tecniche di costruzione inoltre di modificare ed ottimizzare alcuni dispositivi già esistenti migliorandone le caratteristiche tecniche e terapeutiche.

A conferma di tutto ciò gli innumerevoli pareri favorevoli espressi da parte dei professionisti nostri clienti che ci danno la forza e la voglia di proseguire su questa strada.